Ristrutturazione sostenibile in Umbria

Ristrutturazione degli interni di una casa in campagna in Umbria: cappotto interno con pannelli in fibra di legno e intonaci in terra cruda su tutte le pareti vecchie e nuove. 

Una casa su due piani, costruita attorno agli anni 70, nella campagna poco fuori Città della Pieve (Umbria). Una ristrutturazione che ha interessato quasi esclusivamente gli interni con un approccio conservativo dello stato di fatto: molti dei muri esistenti sono stati mantenuti e sono state costruite solo alcune nuove pareti per realizzare i bagni.

In questa ristrutturazione, ci siamo occupati di realizzare un cappotto interno in fibra di legno su tutte le pareti perimetrali e di intonacarlo con premiscelati di terra cruda, steso in due mani con rete interposta.

Abbiamo rivestito con la stessa terra premiscelata anche tutte le pareti interne già esistenti e quelle nuove, per avere gli stessi intonaci di fondo su tutte le superfici della casa. A quel punto abbiamo steso le finiture in terra cruda premiscelata.

Un intervento “semplice” per una ristrutturazione sostenibile.

SCHEDA TECNICA

CATEGORIA
ristrutturazione
MQ
100
DATA
apr 25 - lug 25
LUOGO
Città della Pieve
COSA ABBIAMO FATTO
cappotto interno in fibra di legno
intonaci in terra cruda
finiture in terra cruda
IN COLLABORAZIONE CON
Naturalia Bau 
Terragena

Curiosità

  • Per tutta una serie di vicissitudini, il cantiere è iniziato in ritardo ma con molta programmazione e un ritmo serrato di entrata ed uscita dei vari professionisti coinvolti, siamo riusciti a restare nei tempi di consegna previsti all’inizio dei lavori.

  • Il camion che ci ha consegnato i sacchi di terra non è riuscito a raggiungere la casa in campagna per via della stradina troppo piccola; ci ha lasciato i bancali con i sacchi all’inizio della strada sterrata e abbiamo passato un intero pomeriggio solo a caricare e scaricare sacchi di terra da e sulla macchina.
    I sacchi erano più di 100. 🙂

  • Anche se questo non era un cantiere in trasferta ma nella nostra regione (Umbria we love you) per pranzo non riuscivamo a tornare a casa (perché comunque il cantiere era troppo distante per fare avanti e indietro) per cui abbiamo trovato un posto super carino (e super consigliato) che ci ha nutriti per tutti i mesi di lavoro: Serenella, grazie!

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